cacioman
nonno mongo
della serie “in giro” - nov/24
Per delle pratiche sono andato ad un ufficietto distaccato che dà sull’esterno e bisogna suonare per farsi aprire. C’è una signora sui quarantacinque che apre subito, sempre molto gentile. Prima di entrare mi fermo su un appoggio di fianco alla porta e preparo le mie carte. Facendo così però non posso non sentire che la solita gentilissima signora è li dentro che urla al telefono: “Nonno è un mongoloide! Nonno è un mongoloide!”
Più accorata che arrabbiata: “Amore mio se mamma te dice che nonno è un mongoloide è perchè nonno ha fatto del male a nonna, e pure a mamma, e perchè nonno è un mongoloide!”
Esito a suonare ma intanto quella continua: “Mamma non è cattiva: è nonno che è un mongolide!”
A questo punto suono. Mi apre subito. Occhi curvi, con un filo di imbarazzo mi ritira le pratiche, sempre gentilissima, e ci salutiamo.
Come esco e la porta si chiude, alle mie spalle già la sento: “Nonno è un mongoloide, un mongoloide capito!”